Tutte le informazioni sul concorso per navigator (appena concluso presso la Fiera di Roma) sulle modalità e sulle materie della prova scritta.
di Redazione Compliance Legale
Si sono svolte presso la Fiera di Roma le selezioni / concorso per l’assunzione di 3.000 navigator (come specificato nel bando Anpal consultabile cliccando alla fine del presente articolo) che fungeranno da tutori nella ricerca e nell’incrociare la domanda e l’offerta riscontrabile attualmente sul mercato del lavoro, come previsto dalla manovra economica relativa alla materia del reddito di cittadinanza.
Su 78.788 iscritti soltanto in circa 60.000 si sono presentati al test. Di questi 60.000, solamente in 3.000 avranno la possibilità di firmare un contratto di collaborazione fino al 2021.
I candidati, dunque, inizialmente si sono confrontati su una prova scritta composta da 100 domande a risposta multipla inerenti a 10 differenti materie (elencate nel prosieguo).
Finalmente, dunque, dopo mesi di gestazione, sembra che tutta la filiera relativa al reddito di cittadinanza stia prendendo forma.
Sebbene la concessione del reddito (attraverso le card emanate in collaborazione con Poste Italiane) sia già attiva e regolarmente operativa, il tassello mancante, ovvero il collocamento delle risorse umane in grado di assegnare una determinata posizione lavorativa al beneficiario del sussidio in questione, sembra stia arrivando anch’esso a compimento attraverso la procedura concorsuale attualmente in svolgimento.
E’ opportuno ricordare il principio sottostante all’intera manovra del Reddito di Cittadinanza: in sostanza, tutti i componenti del nucleo familiare, beneficiari del sussidio in questione e reperibili / collocabili sul mercato del lavoro, devono necessariamente sottoscrivere un accordo in cui si impegnano ad intraprendere un percorso lavorativo personalizzato e ben definito.
Ecco, dunque, la fondamentale importanza della figura del navigator, chiave di volta per la riuscita del progetto tanto desiderato dal governo giallo-verde.
Concorso navigator, come funziona il concorso: sede e orario della prova scritta
Il bando è stato pubblicato subito dopo l’accordo Stato-Regioni: esso prevede 4.000 operatori a tempo indeterminato nei Centri per l’Impiego e 3.000 navigator aventi funzione assistenziale agli operatori menzionati.
Circa l’obiettivo da raggiungere per navigator ed operatori, l’ANPAL è stata decisamente chiara: accompagnare ed affiancare personalmente il beneficiario del reddito di cittadinanza nella ricerca di un lavoro o, alternativamente, di un’opportunità formativa (o persino di reinserimento professionale).
La prova scritta ha interessato diverse materie e si è tenuta presso la Fiera di Roma in via Portuense numero 1645-1647 nelle giornate del 18, 19 e 20 giugno 2019, in base alla sessione oraria associata al proprio codice identificativo.
Tutti gli interessati, sono stati muniti della documentazione utile per essere identificati: copia firmata della domanda di partecipazione all’Avviso corredata del codice identificativo e documento di riconoscimento (preferibilmente lo stesso usato per la candidatura).
Tutte le indicazioni nel vademecum pubblicato da ANPAL per i candidati navigator.
La prova scritta e le materie previste
La “partita” per diventare navigator si è giocata nell’arco dei 100 minuti messi a disposizione per l’espletamento della prova scritta.
Queste le materie ricorrenti nel quiz delle 100 domande valide ai fini della selezione:
1 – cultura generale;
2 – ambito psicoattitudinale;
3 – logica;
4- informatica;
5 – modelli e strumenti di intervento di politica del lavoro;
6 – reddito di cittadinanza;
7 – disciplina dei contratti di lavoro;
8 – sistema di istruzione e formazione;
9 – regolamentazione del mercato del lavoro;
10 – economia aziendale.
Secondo quanto stabilito nel capitolato tecnico per la selezione dell’ente gestore del test selettivo, ad ogni domanda sono state previste 4 opzioni differenti di risposta, di cui sola una corretta.
Nb: Le prove sottoposte ai candidati sono state estratte da una base dati di 1.500 possibili pacchetti di quesiti.
Concorso navigator: la prova scritta, il punteggio e la retribuzione per i selezionati
Le domande proposte richiedevono, di base, un livello culturale elevato, oltre che abili capacità di calcolo e di ragionamento. Il punteggio totale dei candidati viene ottenuto secondo il meccanismo stabilito da ANPAL:
1 – un punto per ogni risposta esatta;
2 – zero punti per ogni risposta non data;
3 – meno 0,4 punti per ogni risposta errata e per ogni multi‐risposta.
Ai fini del superamento della prova è necessario un punteggio minimo di 60 su 100. I primi in graduatoria di ogni provincia, in ordine di punteggio, risulteranno vincitori ed aggiudicatari fino al numero di posti disponibili. Voto di laurea ed età saranno determinanti nel caso di parità di punteggio.
I navigator selezionati, infine, firmeranno con ANPAL un contratto di collaborazione coordinata e continuativa (scadenza prevista per il 30 aprile 2021) che prevede una retribuzione annua lorda di 27.338,76 euro, oltre a 300 euro lordi di rimborso spese mensile.
Clicca qui per consultare il bando Anpal (avviso pubblico diffuso da ANPAL Servizi, Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro, il 18 aprile 2019 recante disposizioni circa le modalità di svolgimento del test).
Hai appena letto tutte le informazioni relative al concorso per la selezione di navigator previsto dal bando emanato dall’Anpal.
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